Indimenticabile poesia di Eugenio Montale, dedicata alla moglie morta. Non si sa mai chi guida e chi è guidato.
Vanina e la Poesia
OSIP MANDEL’ŠTAM, Noi ci rincontreremo a Pietroburgo
Una poesia di Osip Mandel’štam, grande poeta russo del Novecento, vittima delle purghe staliniane, in una doppia traduzione italiana.
CESARE PAVESE, Lavorare stanca
La poesia di Pavese che preferisco. Il tema è la solitudine, che forse nessuno ha trattato con tanta efficacia.
CAMILLO SBARBARO, Padre se anche tu
Una poesia famosissima dedicata al padre dell’autore. Che è amato fuori dal sua ruolo, come persona unica.
EMILY DICKINSON, Così poco ha l’erba
Solo la grandezza di Emily Dickinson poteva, attraverso l’erba, raccontarci la fatica della vita.
KOSTANDINOS KAVAFIS, Itaca
Il più grande poeta greco del Novecento, con una poesia suggestiva e giustamente famosa.
Mi chiusero nel freddo
Il mio primo libro di poesie. Pubblicato a fine 1983, ha vinto il prestigioso Premio-Biella di Poesia – opera prima nel 1984.
Quartetto di cannucce
La terza raccolta di poesie, pubblicata nel 2007. La prefazione è di Lella Costa.