Intensa poesia di Vivian Lemarque, all’apparenza facile, in realtà minata d’angoscia.
Vanina e la Poesia
un vortice di polvere
Una raccolta piccola, per gli amici, assemblata nel 2012 per sfuggire alla paura del terremoto.
GIORGIO CAPRONI, Tutto
La guerra di ieri, la guerra di sempre: l’orrore, la distruzione, l’eccidio, la diaspora. Questa secca e dolente poesia di Caproni vale per tutti i tempi.
GIOVANNI GIUDICI, Con tutta semplicità
Una famosa, disincantata poesia di uno dei grandi poeti italiani del Novecento.
ALDO PALAZZESCHI, Rio Bo
Tutti abbiamo studiato la poesia a scuola. Ed era una di quelle poesie che ci piacevano, anche se erano senza rima. Una poesia giocosa ogni tanto ci vuole, anche ora.
GIUSEPPE UNGARETTI, In memoria
Una delle memorabili poesie di Ungaretti. Moammed Sceab, morto suicida, diventa emblema degli sradicati del mondo, dei senza-patria.
RAINER MARIA RILKE, Pietà
Una poesia del grande autore praghese, che mescola sacro a profano, un un gioco di metafore perfette. Fu pubblicata nel primo decennio del Novecento.
MARINA CVETAEVA, Distanze: verste, miglia
La poesia di una delle più grandi e versatili poetesse del Novecento. I grandi temi sono la distanza, la separazione, l’amore di lontano.